La metodologia BIM per la riqualificazione energetica nell'Edilizia Residenziale Pubblica

Affrontare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di gas serra è una delle più importanti sfide globali, tale da collocare la decarbonizzazione dell'uso dell'energia negli edifici europei in cima alle priorità dell'UE.

Una parte significativa dell'attuale patrimonio edilizio in Europa ha più di 50 anni e migliorarne l'efficienza energetica richiede una grande accelerazione e crescita del mercato europeo della ristrutturazione. Inoltre, l'industria dell'architettura, dell'ingegneria e delle costruzioni (AEC) sta attraversando un significativo spostamento dall'uso dei modelli CAD 2D e 3D verso modelli digitali, basati sull'implementazione del Building Information Modeling (BIM).

Il progetto europeo BIM4EEB opera in entrambi gli scenari descritti: nell’ambito del partenariato di progetto è stato sviluppato un kit di strumenti BIM in grado di gestire tutte le attività più rilevanti del processo edilizio e per ottimizzare il processo decisionale e la gestione patrimoniale nel caso di interventi di ristrutturazione di edifici esistenti, al fine di renderli energeticamente più efficienti.

Nel corso del workshop, rivolto a un pubblico operante nel settore delle costruzioni, sarà presentato il kit di strumenti BIM e la sua applicazione nell’intervento di riqualificazione edilizia che ha interessato l’edificio ALER di via della Birona 47 a Monza, scelto come edificio pilota italiano.

Il workshop, nel corso della tavola rotonda conclusiva, sarà l’occasione per riflettere sulle modalità con cui le stazioni appaltanti stanno operando, o si apprestano a operare, utilizzando la metodologia BIM nell’appalto delle opere pubbliche; utilizzo che, in applicazione del Decreto BIM 560/2017, dovrà essere esteso agli appalti di opere pubbliche di qualsiasi importo entro gennaio 2025.

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